Nba, per Brooklyn ora si parla dei rinnovi di Irving e Harden
“Sarà tutto completato prima del via della nuova stagione” queste le parole piene di fiducia del g.m. Marks. Un altro ricordo “il titolo è l’obiettivo ma ancora non c’è nulla di fatto”. Siamo quasi alle porte della nuova stagione e per gli amanti dell’Nba inizia un nuovo campionato su cui scommettere online. Clicca qui e gioca con i tuoi amici su questo e su tanti altri sport.
Per inseguire il primo titolo della storia Brooklyn ha messo in atto due armi che sono il talento e la stabilità. Il g.m. Sean Marks rinnovato il contratto di Kevin Durant poco prima della finale per l’oro olimpico ora sta lavorando su altri due nomi, James Harden e Kyrie Irving.
“Sono sicuro che all’inizio del training camp avremo i contratti a lungo termine per tutti e tre i ragazzi” ha detto per i Nets il plenipotenziario. Brooklyn sta costruendo su di loro l’assalto all’anello in quanto è un lavoro da completare e per questo molti giocatori sono rimasti nel gruppo.
Tre big in campo
Arriva il si da KD per il rinnovo a 198 milioni per 4 anni. Le parole di Marks sulle trattative con Durant ci dicono “ci ha detto chiaramente che voleva rimanere e chiudere velocemente. Importante il rinnovo sia per noi che per lui. Un contratto a lungo termine con uno come lui modifica di certo la franchigia”.
Cambia anche per le altre due stars la situazione. “Quando si discute di queste cose ognuno ha i suoi tempi e le sue motivazioni. Nessuna fretta per Irving e Harden con i quali stiamo parlando. Bisogna essere tutti d’accordo ma sono sicuro che tutto sarà completato prima dell’inizio della prossima stagione”.
In questo momento i due big sono in fase di recupero dopo gli infortuni che ai playoff li hanno bloccati. “ci sono progressi per entrambi, li ho visti di recente e saranno al top quando comincerà il training”.
Patty Mills e il gruppo
Ora tocca a Marks in attesa che i tre big arrivino in campo a fare la differenza. Ha messo a segno un altro colpo con Patty Mills così da non farsi trovare impreparato. Sull’australiano Marks ci dice “le pretendenti erano tante ma lui ha scelto Brooklyn.
Ha un gioco che per la nostra squadra è perfetto sia che si pensi alla difesa che all’attacco. L’aggiunta del suo talento in campo ci rende felici anche perché Patty si porta anche molte cose da fuori. Voleva vincere con l’Australia ed il bronzo olimpico unito al suo entusiasmo porterà un’ottima ventata con noi”.
James Johnson, Bruce Brown, Blake Griffin sono gli altri nomi arrivati a Brooklyn nonostante le richieste da altre squadre. Tutti hanno un fine comune, portare a casa quello che l’anno scorso è sfuggito.
Il titolo, la corsa per ottenerlo
Si riparte da lì perché c’è un lavoro da terminare per il Brooklyn. Spiega Marks “la strada davanti è lunga ed ancora non abbiamo fatto niente. Il titolo è il nostro obiettivo e proprio per questo che abbiamo potuto sostenere queste spese. La fortuna serve ma dobbiamo essere preparati per poterlo ottenere.
Sabbiamo l’obiettivo, guardiamo avanti e proviamo a fare il massimo”. Secondo Marks come pretendenti al titolo non sono solo in due. “Oggi è arrivato il momento per gli spettatori di diventare tifosi dell’Nba. Non ci saranno squadre con un divario netto ma molte con molta ambizione anche se il Milwaukee squadra campione deve essere battuta se vogliamo vincere”.