Guida al trasloco facile: scoprì finalmente come si fa

Organizzare un trasloco non è mai semplice: richiede tempo, capacità di programmazione e la giusta cura per una numerosa serie di aspetti, anche e soprattutto se si vogliono evitare spiacevoli imprevisti. Se sei alle prese anche con un piccolo trasloco a Roma, insomma, potresti aver bisogno di alcuni consigli pratici per riuscire nell’“impresa”. Quello forse più utile, soprattutto se non hai molto tempo a disposizione o devi conciliare il tuo trasloco con impegni lavorativi o famigliari, è: fai ordine tra i tuoi oggetti prima di iniziare la fase dell’imballaggio. Spesso, infatti, ci si ritrova a portarsi dietro da una sistemazione all’altra molte cose che non sono davvero utili ma verso cui, semplicemente, si ha un legame affettivo o che rappresentano un ricordo piacevole. Così facendo però, oltre a moltiplicare (inutilmente!) la fatica durante il trasloco, si rischia di ingombrare già da subito e più del dovuto casa nuova: ecco qualche semplice modo per evitarlo.

#1 Fare il decluttering dell’armadio

Uno dei punti più critici di ogni trasloco è il guardaroba, per questo se vuoi velocizzare il tuo piccolo trasloco a Roma una buona idea è partire dal liberarti dei vestiti inutili. Tutti ne abbiamo tanti nell’armadio che non indossiamo più perché passati di moda, rovinati o semplicemente di una misura che non è più la nostra. Liberarsene, in gergo, è detto fare decluttering ed è un’arte che ha le sue regole precise. Via tutti gli indumenti che non si indossano da almeno un anno, innanzitutto, perché è poco probabile che si ritornerà a farlo. Via anche tutti i sentimentalismi e le false speranze: inutile pensare, insomma, a quando si perderanno quei dieci chili che servono per rientrare nei vecchi jeans del liceo. Un’ottima consolazione è, in questo senso, pensare che più vecchi vestiti si buttano e più si ha una scusa valida per fare shopping. Se non ami gli sprechi o hai molti indumenti utilizzati davvero poco, tra l’altro, potresti pensare di donare i tuoi vestiti vecchi alle opere di carità o a qualcuno di meno fortunato.

#2 Donare vecchi libri

Anche “snellire” la libreria è un buon modo per semplificare il tuo trasloco. Hai mai pensato che, spesso, molti libri che ti ritrovi in casa stanno lì a prendere polvere e con ogni probabilità non li hai mai aperti e non lo farai in futuro? Sei davvero sicuro, allora, che valga la pena faticare per spostarli dalla vecchia casa alla nuova? Meglio impacchettarli e portarli alla più vicina biblioteca, in una scuola pubblica o nei punti, e ce ne sono ormai in tutte le città, dedicati al book-crossing: farai contento un appassionato di lettura e, di certo, i tuoi vecchi libri avranno una vita migliore.

#3 Eliminare il superfluo

Non solo nel guardaroba e nella libreria, in tutta casa ci sono oggetti superflui, che non usi e di cui potresti aver persino dimenticato l’esistenza. Sono in genere suppellettili, ninnoli, soprammobili, e ogni altro tipo di cianfrusaglia che non hanno nessun valore economico, e spesso hanno ancor meno valore affettivo. Buttali prima di arrivare a casa nuova e rischiare che la ingombrino inutilmente e rendano più noioso (e faticoso!) spolverare e badare alle faccende domestiche.