Visitare Venezia in un giorno: ecco quello che c’è da vedere
Può sembrare impossibile riuscire a visitare Venezia solamente in un giorno, eppure è un’impresa che si può fare. Le cose da vedere sono ovviamente tantissime, al punto tale che anche una vacanza di tre giorni probabilmente non sarebbe sufficiente per ammirare tutto quello che questa magnifica città ha da offrire. Piuttosto di frequente, però, tante persone sono solo passaggio e vogliono comunque visitare i luoghi più importanti della città in 24 ore.
La partenza, spesso e volentieri, è prevista dal capolinea degli autobus, ovvero da Piazzale Roma. A piedi si arriva facilmente a Campo Santa Margherita, per poi arrivare a Campo San Barnaba, tramite il Ponte dei Pugni. Ecco una prima tappa che non può mancare nella visita veneziana: un ponte del tutto particolare, dal momento che nel canale collocato al di sotto si verificava una guerra di pugni a tutti gli effetti tra gli abitanti di Dorsoduro e Castello.
Visitare Venezia in un giorno: San Marco da non perdere
Si deve procedere verso San Marco, uno dei luoghi più meravigliosi in tutto il mondo: godetevi la vista di qualcosa di più unico che raro, un immenso salone di marmo. Per visitare basilico, campanile e palazzo ducale meglio arrivare al mattino presto o pomeriggio tardi. Un’altra tappa che non si può perdere è il Casinò di Venezia. Fondato nel 1638: si tratta della casa da gioco più antica in tutto il mondo.
Un’atmosfera meravigliosa che, al giorno d’oggi, si può ritrovare in numerose piattaforme d’azzardo sul web. Sono vari i casino online migliori dove puoi vincere il jackpot, giocare alle slot machine, a poker, ma anche a blackjack e a tanti altri giochi d’azzardo. Per non dimenticare la possibilità di scommettere online da ogni tipo di device mobile.
Dopo aver raggiunto fondamenta Toffetti, bisogna girare destra e si va verso lo squero di San Trovaso. Un luogo tipico di Venezia, visto che è uno dei pochi ambienti dove vengono riparate ancora le gondole. Siete a Venezia, non volete fare un giro con questo mezzo di trasporto tradizionale? Anche solo per una mezz’oretta, bisogna provare questa splendida esperienza.
La tappa successiva è quella denominata Zattere, una fondamenta davvero molto lunga da cui si può ammirare la Giudecca. Nei pressi della chiesa dei Gesuati, basta girare a sinistra ed ecco che ci si trova di fronte alle Gallerie dell’Accademia, da non perdere per chi vuole scoprire qualcosa in più sulla pittura veneta. Dopo il ponte dell’Accademia si tocca Campo Santo Stefano, una breve visita alla chiesa di San Maurizio ed ecco che ci si può avviare verso la Frezzeria, la scala del Bovolo, da cui si giunge in piazza San Marco.
Ponte dei Sospiri e Rialto
Altre due tappe che non si possono saltare sono San Giorgio e il Ponte dei Sospiri. Occhio ai turisti (e a qualche borseggiatore), visto che fare una foto sul Ponte dei Sospiri non è molto semplice, ma da qui la visuale sull’isola di San Giorgio e sul bacino di San Marco è meravigliosa.
Seguendo le calli del sestiere di Castello e San Marco, si può arrivare fino al Campo di Santa Maria Formosa e SS. Giovanni e Paolo, una magnifica chiesa gotica in cui sono stati sepolti tanti dogi. Da qui si può raggiungere la chiesa S. Maria dei Miracoli, seguendo le indicazioni per Rialto, un simbolo di questa meravigliosa città, da cui si può ammirare anche il Canal Grande.