Come scegliere un prodotto naturale in base ai principi attivi che lo compongono
Sempre più discusse e controverse sono le informazioni e le opinioni che girano intorno agli integratori alimentali. Ma di cosa si tratta? Sono, in estrema sintesi, composti che contengono eccipienti naturali ed estratti di vari tipi di piante. Questi estratti hanno delle proprietà specifiche e messe insieme possono coadiuvare cure farmacologiche, processi di dimagrimento, sfruttare le proprietà rilassanti delle piante, fino ad integrare vitamine e aminoacidi nell’organismo. Quindi, non tutti gli integratori sono adatti a chiunque e per qualsiasi tipologia di problematica e soprattutto, vanno scelti avendo le idee chiare su quali siano le proprie esigenze.
Integratori naturali: conoscerli per poterli scegliere
Come accennato, esistono vari tipi di integratori naturali volti a diversi scopi. Naturalmente, la variante di tutto questo è la composizione dell’integratore. Sul web si trovano tantissime notizie sugli integratori. My personal trainer è uno di questi, come anche biosline.it che oltre a fornire un servizio attivo di e-commerce pubblica approfondimenti e pubblicazioni scientifiche. Anche nella sezione “trattamenti” di Inversaonlus.it è possibile trovare una serie di informazioni su prodotti naturali. Vediamo insieme quali possono essere i principi attivi presenti in alcuni di questi, divisi per la funzionalità ricercata:
Integratori calmanti: contengono eccipienti estratti o foglie di camomilla, passiflora, melissa e piante note per le proprietà rilassanti. Sono utilizzate solitamente per conciliare il sonno, anche complice il calore della tisana;
Integratori dimagranti: vengono affiancati alla dieta ipocalorica (prescritta da un professionista dell’alimentazione) e un programma d’attività sportiva seguita da un istruttore o un personal trainer. Promettono di dare una spintarella extra a questo impegno, ma da soli non sortiscono alcun tipo di effetto. Tra gli eccipienti che si possono trovare in questo tipo di integratori ci sono estratti dell’ananas o alga spirulina;
Integratori per l’assenza di erezione, parassiti intestinali, cistite e prostatite: sono alcune delle patologie che richiedono alcuni tipi di terapie psicologiche e/o farmacologiche. I farmaci possono essere coadiuvati dall’utilizzo di integratori volti al medesimo obbiettivo ma che devono necessariamente avere l’approvazione del medico. Assumere più di un composto nello stesso, periodo, infatti, può essere altamente rischioso se deciso di propria iniziativa (a causa delle interazioni tra molecole che potrebbero portare ad una tossicità);
Integratori per contrastare la caduta dei capelli, multivitaminici, proteine e minerali: in questo caso, spesso, si tratta di prodotti che contengono poche tipologie di molecole. Il caso specifico di quelli per la caduta dei capelli, possono contenere alcune vitamine e aminoacidi necessari a stimolare l’attività generativa del capello. Simile è il caso delle proteine in polvere, utilizzate dagli sportivi per addizionare massa muscolare quando si fa attività di pesistica.
Integratori naturali: a cosa fare attenzione? Regole e consigli
La prima cosa da tenere a mente, prima di far uso di qualsiasi composto, è che l’approvazione del medico è fondamentale. Lui conosce le vostre condizioni meglio di chiunque e può consigliarvi verso la scelta più saggia. Una volta acquistato il composto e fatto leggere l’inci e il foglietto illustrativo al medico, sappiate che anche voi dovrete attenervi perfettamente a quanto riportato; questo non riguarda solo la composizione del prodotto, ma anche la posologia e le condizioni di utilizzo. Ricordate di non eccedere mai con le dosi: anche se si tratta di sostanze naturali, prese ad alte concentrazioni potrebbero essere estremamente dannose per il vostro corpo e un sovra dosaggio non ne aumenterà l’eventuale effetto. Ulteriore errore che si fa spesso, è proprio quello di sottovalutare gli integratori in quanto naturali: nulla di più sbagliato! qualsiasi sostanza può essere nociva se ne siete allergici o avere una forma di ipersensibilità. Basti pensare a sostanze che contengono grano (quindi glutine), ingrediente senz’altro naturale ma pericolosissimo per un soggetto celiaco. Stesso discorso vale per le tisane alla nocciola per chi ne è allergico. Infine, non affidarsi mai solo ed esclusivamente agli integratori; se soffrite di parassiti intestinali, i soli integratori non aiuteranno a debellare l’infezione.