Come guidare il quad senza rischio e pericolo

Tra gli ATVAll terrain Vehicle – il quad è forse uno dei più diffusi e amati, sia dai guidatori più esperti, sia dai più improvvisati. Sono sempre più numerose, infatti, le mete turistiche che offrono la possibilità di usufruire di un quad, per andare alla scoperta dei territori più difficili e fuori mano, e godere dunque di un’esperienza completamente nuova e sopra le righe. Al di là del fascino indiscusso che caratterizza le escursioni in quad più articolate, il tema della sicurezza alla guida è attuale anche con gli ATV: per questa ragione, capire come guidare un quad in sicurezza è fondamentale per limitare al minimo eventuali rischi.

Guidare un quad è pericoloso?

Se esiste un pericolo, quando si guida un quad, questo può essere identificato soprattutto nell’approccio del guidatore, specialmente se inesperto. Molti dei conducenti più in erba, infatti, tendono a considerare il quad come una specie di automobile, perché tratti in inganno dalle sue quattro ruote: in realtà, al contrario, questo genere di ATV ha molto a che vedere con le motociclette, soprattutto se si considera che è necessario utilizzare il proprio corpo per bilanciare il mezzo in curva. Si tratta di un problema di approccio che, come si può immaginare, può innescare delle conseguenze spiacevoli alla prima curva un po’ più stretta, specialmente se presa a velocità sostenuta.

Al problema dell’approccio del guidatore alla stabilità del veicolo, inoltre, si somma quello dello stile di guida dei meno esperti e dei conducenti più improvvisati: un dato che infatti viene spesso ignorato è che, per guidare un quad fino a 50 cc, è necessaria la patente A, mentre per guidarne uno di cilindrata superiore, è obbligatorio possedere la patente B. In breve, non ci si può improvvisare guidatori di quad, proprio perché anche questi ATV richiedono una competenza e un’età specifiche per poter essere padroneggiati al meglio.

Da un lato, dunque, sembra che molti si lascino ingannare dall’apparente stabilità del quad, date le sue quattro ruote; dall’altro, invece, altri si lasciano fuorviare dalla sua natura di fuoristrada, dimenticando quei requisiti, quelle cautele e quei sistemi di sicurezza che sono invece necessari a godersi appieno l’esperienza di guida di un quad.

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Alcuni consigli per guidare un quad in tranquillità

Per guidare un quad senza pericolo è necessario seguire degli specifici accorgimenti, alcuni dei quali obbligatori per legge. Tra questi, spicca certamente il possesso della giusta patente da abbinare al mezzo, in base alla sua cilindrata. Se questo requisito garantisce anche che il conducente abbia un minimo di dimestichezza alla guida, in virtù del possesso della patente A per i mezzi fino a 50 cc o della patente B per quelli di cilindrata superiore, dall’altra parte permette anche di guidare serenamente in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine, da sempre attente anche ad assicurazione e revisione del mezzo.

Indipendentemente dalla patente in proprio possesso, inoltre, è sempre il caso di iniziare dai mezzi con cilindrata minore, così da padroneggiare al meglio le dinamiche di guida e abituarsi ai movimenti e alle accortezze che un ATV richiede. Si dovrebbero inoltre sempre verificare le condizioni del mezzo, tralasciando i veicoli troppo logori e vissuti, e puntando su quelli conservati al meglio.

Passando ad altri obblighi e accorgimenti, ci sono quelli che riguardano l’equipaggiamento. Se da un lato sono da evitare le tenute troppo estive, dall’altro sono obbligatorie delle precauzioni specifiche, quali l’uso di un casco integrale e omologato, ovviamente in buone condizioni; si consigliano inoltre pantaloni lunghi e stivali, nonché guanti e giacche con paraschiena integrato. Soltanto il rispetto di questi requisiti può garantire un’esperienza di guida sicura: scegliere dunque professionisti quali gli organizzatori di escursioni quad di QuadExcursions, non a caso, dà la certezza di rispettare questi parametri di sicurezza individuale e, al contempo, molti altri; tra le altre garanzie di sicurezza, infatti, spiccano la presenza di esperti guidatori in apertura e chiusura della fila e lo studio attento dei percorsi da seguire, allo scopo di massimizzare il divertimento dei guidatori limitando al minimo, allo stesso tempo, i possibili rischi.

Attenzione alle dinamiche di guida

Vale la pena ripetere che uno degli elementi che più inganna il conducente di quad inesperto è l’illusione delle quattro ruote: il quad sembra stabile come un’auto, ma non lo è, e richiede un gioco di baricentro continuo che rende l’esperienza di guida più simile a quella di una moto. Il gioco sul baricentro è inoltre limitato proprio dalle quattro ruote, che possono impacciare se si è alle prime armi, rendendo difficoltoso il bilanciamento in curva. Inoltre, le due ruote anteriori potrebbero attirare lo sguardo del guidatore, che invece dovrebbe essere sempre focalizzato sulla meta.

Il manubrio è ovviamente fondamentale per stabilire la direzione del quad: le sue leve permettono inoltre di gestire la velocità del mezzo, che avanza con il cambio automatico nella maggior parte dei casi, mentre sarà la posizione del corpo in relazione alla sella a stabilire la posizione del baricentro e dunque la stabilità del mezzo. Infine, l’ultimo accorgimento da seguire è quello di non abbassare mai il piede a terra, neanche quando il quad è fermo, per essere certi di evitare il rischio di una brutta dislocazione della caviglia.